Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Santuario Madonna della Libera
Via Rocco Parisi Asaro - Contrada Montagna
Il Santuario sorge in Contrada Montagna nello stesso punto in cui sorgeva la "Libera Vecchia", una chiesa ottocentesca dedicata alla Madonna della Libera, distrutta dal terremoto del 15 gennaio 1968. Il moderno edificio è stato realizzato dall'architetto Baldassare Antonini (1980) ed è in cemento armato a pianta ellittica. Le linee curve della sua struttura hanno la forma di due braccia che, poggiando a terra, congiungono le mani verso il cielo, in segno di preghiera.
Insiste su un'area di 650 mq. ed è provvisto di due travi portanti alte 36m. E' ritenuto un vero gioiello architettonico con uno svettante campanile, all'interno un gruppo ligneo del 1929, di Ferdinando Stuflesser: La Madonna libera una giovane dalle fiamme.
In occasione della Festa della Madonna della Libera, che si celebra la prima domenica di ottobre, il Santuario è meta di sentiti e partecipati pellegrinaggi, non solo dei partennesi, ma anche di fedeli provenienti dai paesi vicini.
Il culto si affermò nel XIX secolo, in seguito ad un episodio miracoloso del quale fu protagonista un commerciante palermitano che, derubato e incatenato da alcuni briganti, fu liberato dalla Madonna apparsagli con il Bambino in braccio.