Tra i monumenti più caratteristici ricordiamo la Chiesa Madre, dedicata alla Madonna del Tindari, costruita nel XVI secolo.
Interessante anche il monumento ai caduti della prima guerra mondiale,su progetto dell' ingegnere Francesco Arcidiacono e realizzato dall'artista locale Giuseppe Nastasi.
Sulla collina del paese si trovano infine i ruderi dell'antico convento dei frati Paolotti (1621).
Nessuna testimonianza rimane invece dei conventi dei Frati Minori Osservanti e del monastero di Santo Spirito.
La vita del tranquillo paesino ruota attorno alla piazza Umberto I che, con il suo bel pavimento in porfido, rappresenta un vero e proprio colpo d’occhio.
Poco distante dal centro, il visitatore può immergersi nel verde e nel silenzio della graziosa villetta comunale che ospita, oltre al parco Robinson per bambini, da alcuni anni pure una statua del Beato Padre Pio da Pietrelcina, oggetto di culto da parte di numerosi devoti. Di fronte si trova la biblioteca comunale che dispone di un patrimonio notevole di oltre 6000 volumi.
La tranquillità e le bellezze del paesino attraggono sempre di più i turisti, che amano trascorrere le loro vacanze nei loro alloggi disponibili nel piccolo centro.
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