Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Municipio
Il Palazzo di città (Municipio) venne costruito nel periodo di tempo che va dal 1870 al 1882, su progetto dell'architetto Rosario Crescimone, dai fratelli Saverio e Giuseppe Barbagallo, nello stesso sito in cui sorgeva quello precedente. La struttura, in questi ultimi cent'anni, ha ricevuto diversi interventi di ampliamento e di ristrutturazione. Il palazzo è un elegante esempio di tradizionale forma cubica tramandataci dall'architettura civile fiorentina del Rinascimento classico. Si presenta sobrio nelle decorazioni con un elegante portico a tre arcate a pieno centro, mentre la superficie della facciata risulta armoniosamente divisa in due ordini di colonne sovrapposti, ionico e corinzio, scandita secondo un partito di composta euritmia, con corpi leggermente aggettanti agli angoli e al centro del fabbricato che rendono movimentate le pareti. Tutte le decorazioni sono eseguite in pietra locale di Pilacane, mentre la superficie di fondo è elegamentemente scandita da un bugnato geometrico nitidamente inciso nel muro.