Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Chiesa di Santa Maria dell Arco
Alle spalle di Palazzo Ducezio, in Via Vicerè Speciale, sorge la Chiesa di Santa Maria dell'Arco con l'annessa ex Abbazia cistercense. Progettata dall'architetto Rosario Gagliardi, è stata la prima sede del Vescovado. I lavori iniziarono nel 1730 e si protrassero fino al 1749. Il prospetto della chiesa è fra i più interessanti della città per l'eleganza del portale, il cui timpano, ad arco spezzato, è sostenuto da due colonne tortili di gusto gotico, poggianti su alti piedistalli gigliati. Decoratissimo il finestrone.
L'interno, ad unica navata, propone pregevoli tele artigianali nelle cappelle laterali e nell'altare maggiore dove si puòuna buona pala del Manno, "S. Simeone consegna Gesù alla Madonna". Sulla volta si ammirano gli affreschi del pittore netino Carasi e gli stucchi di Onofrio Russo. Nella chiesa sono conservate le reliquie del beato Nicolò Morengia ( II° altare di destra ), figlio del fondatore dell'Abbazia, il conte Isimbardo Morengia( 1212 ).