Di costruzione tardo-seicentesca sono alcuni palazzi signorili, fatti erigere dai Pappalardo, e la Chiesa Madre.
Definita nel 1705 fornita di un tipico campanile quadrangolare con una cupola conica , presenta una larga facciata rettangolare con smembrature di pietra lavica scura, aperte da tre eleganti portali.
Nell'interno, caratterizzato anche dalle strutture tardo-gotiche della sacrestia, si conserva un dipinto attribuito a M. Preti. Da vedere anche la Chiesa della Madonna delle Grazie e la Chiesa Maria della Stella.
Nel centro storico si segnalano alcune case padronali appartenenti a quelle famiglie che, un tempo, componevano il ceto dei civili, cioè la classe più ricca. Tra esse ricordiamo le abitazioni delle famiglie Pulvirenti, Laudani, Toscano, Monastra, Auteri, Pappalardo e Consoli in corso Ara di Giove, e Faro e Cavallaro in via Filadelfo Faro.
Biblioteche e Musei:
Biblioteca comunale.
|